Gli anolini sono dei dischetti di pasta fresca ripieni di parmigiano reggiano e sono tipicamente emiliani.
Rappresentano un piatto tipico delle feste natalizie dell’Emilia Romagna e ogni massaia di questi luoghi ama farli in casa con le proprie mani usando ingredienti freschi e genuini.
Il termine deriverebbe dalla parola latina “anulus”, cioè anello. Nel XII secolo erano solo sulle tavole di re e papi fino a che Pellegrino Artusi, grande esperto di arte culinaria, non lo fece diventare patrimonio della cucina popolare nella seconda metà del 1800.
Possono anche essere fatti a forma di mezzaluna, ripiegando i dischetti invece di sovrapporli. Im entrambi i casi bisogna chiudere bene i bordi.
Il parmigiano deve essere preferibilmente invecchiato di almeno 20 mesi per dare agli anolini il miglior gusto possibile.
Possono essere farciti anche con carne, uova, formaggio e spezie, ma in questo caso useremo solo dell’ottimo parmigiano reggiano grattugiato.
Si possono conservare nel loro brodo per un giorno, non di più.
La pasta può essere conservata nel congelatore e usata all’occorrenza.
Se volete evitare il brodo, potete anche condirli con burro e parmigiano.
Vediamo come farli in casa in modo semplice.
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Ingredienti per sei persone:
Per la pasta:
- 3 uova
- 320 g di farina 00
Per il ripieno:
- 2 uova
- 100 g di pangrattato
- 250 g di parmigiano grattugiato
- 2 o 3 cucchiai di brodo di carne
- Sale
- Pepe (facoltativo)
- Noce moscata
Occorrerà inoltre, per la loro cottura, un litro di brodo di carne.
Vediamo ora come prepararli:
Impastate uova e farina per la sfoglia e lasciatela riposare per un quarto d’ora.
Per il ripieno mescolate il pangrattato con un pizzico di sale e uno di pepe (facoltativo), un po’ di noce moscata, due o tre cucchiai di brodo, le uova e il parmigiano grattugiato ricavando un impasto abbastanza sodo.
Col matterello tirate la pasta, formate dei dischetti all’incirca di 3 centimetri, mettete al centro una pallina di ripieno, sovrapponete un altro dischetto pigiando i bordi con una forchettina oppure ripiegateli su sé stessi a forma di mezzaluna avendo sempre cura di chiudere i bordi.
Preparati gli Anolini, lessateli nel brodo bollente per 8 minuti e serviteli .
Buon appetito
Se volete anche la ricetta del brodo di carne, eccola (regolatevi per le quantità):
- 500 g di carne bovina per bollito
- 2 litri di acqua
- 2 patate
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- Sale
- Pepe (facoltativo)
Per la preparazione, tagliate grossolanamente, dopo averle lavate e pulite, le patate, la cipolla, la carota e il sedano.
Lavate la carne sotto l’acqua corrente, mettete tutti gli ingredienti in una pentola alta e riempitela d’acqua.
Ponete sul fuoco a fiamma bassa e, man mano che vedrete in superficie della schiumetta grigiastra, eliminatela con un cucchiaio (toglierete così l’eccesso di grasso e otterrete un brodo più leggero).
La cottura richiede un paio d’ore con la pentola coperta.
Quando sarà ultimata, separate il brodo dalla carne e dalle verdure, filtratelo con un colino e, se volete conservarlo in frigorifero, fatelo prima raffreddare.