Ricetta: Risotto rapa rossa e gorgonzola

Se state cercando un piatto stuzzicante con il quale stupire i vostri ospiti o la vostra famiglia , il risotto rapa rossa e gorgonzola rappresenta sicuramente un’ottima opzione.

Si tratta di un piatto che negli ultimi anni è divenuto un classico della cucina italiana e gourmet, possiamo infatti trovarlo spesso nel menù dei ristoranti stellati.

Si tratta di un piatto prettamente invernale soprattutto per coloro che acquistano a km zero, Gennaio e Febbraio, infatti, sono gli ultimi mesi in cui possiamo reperire le barbabietole fresche; diversamente troveremo tutto l’anno le barbabietole precotte e pronte per l’utilizzo.

Contraddistinto da una preparazione molto semplice e piuttosto veloce, che richiede pochi ingredienti, in una trentina di minuti possiamo cucinare un primo piatto colorato, cremoso, creativo e profumatissimo dal sapore particolare che combina il gusto piccante ed acuto del gorgonzola con la dolcezza della rapa rossa.

Il rosso brillante della barbabietola rende questo piatto molto bello visivamente ma anche molto gustoso e dall’aspetto invitante.

INGREDIENTI

Come abbiamo anticipato gli ingredienti per la preparazione del risotto sono pochi e anche economici.

Per quattro persone Serviranno:

  • 320 gr di riso Arborio o Carnaroli
  • 200-250 gr di barbabietole precotte
  • 150 gr di gorgonzola piccante (200 gr se dolce)
  • 1 bicchiere vino bianco
  • 40 gr di burro
  • 1 cipollotto
  • brodo vegetale
  • sale
  • parmigiano grattugiato
  • olio evo

PREPARAZIONE

Per prima cosa dovremo preparare una pentola di brodo vegetale, il brodo rappresenta un punto di partenza fondamentale per la preparazione di un buon risotto.

Per quanto riguarda le barbabietole potremo scegliere se utilizzare quelle precotte, oppure se siamo in inverno, acquistare quelle fresche. Se utilizziamo barbabietole fresche dovremo, dopo aver indossato i guanti poiché macchiano tanto, lavarle ed inserirle intere senza togliere la buccia in una pentola ricoprendole di acqua; mettere sul fuoco e portare ad ebollizione, continuare la cottura per circa 1 ora o sino a quando non risulteranno morbide.

Quando si saranno intiepidite potremo sbucciarle, tagliarle a piccoli pezzi e inserirle nel mixer o utilizzare un frullatore ad immersione in modo che abbiano una consistenza cremosa.

Se utilizziamo le barbabietole precotte la preparazione è chiaramente più veloce e prevede solo il passaggio delle rape nel mixer dopo averle tagliate ed aver aggiunto un goccio di acqua.

Versare, poi, una goccia di olio extra vergine di oliva in una casseruola o pentola antiaderente insieme al burro e al cipollotto tagliato a tocchetti e far rosolare; una volta che il burro sarà completamente sciolto e il cipollotto apparirà quasi trasparente, versare il riso all’interno della casseruola e procedere con la tostatura per 3-5 minuti a fiamma media, operazione che donerà cremosità e croccantezza al risotto.

Versare il vino bianco nella casseruola e lasciar sfumare il riso in modo che perda il contenuto alcolico del vino.

Poco per volta versare un mestolo di brodo nella casseruola e amalgamare, il riso si cuocerà coperto dal brodo, quando il brodo sarà evaporato ne aggiungeremo altro sino al raggiungimento della consistenza desiderata. Salare.

Assaggiate il riso, quando risulterà quasi cotto andremo ad aggiungere le rape rosse precedentemente passate nel mixer; ricordiamoci di tenere un piccolo quantitativo di barbabietole da parte per la decorazione del piatto.

Una volta terminata la cottura circa (15 minuti) aggiungere il gorgonzola e il parmigiano grattugiato e mantecare generosamente il risotto.

Potremo quindi procedere con l’impiattamento, il risotto avrà un bellissimo colore rosso accesso.

E’ possibile personalizzare la ricetta aggiungendo dei piccoli cubetti di gorgonzola prima di servire il piatto, oppure creando una fonduta di latte o panna e gorgonzola da versare su fondo del piatto e disporre al centro il risotto, o ancora decorare la superficie del piatto con dei pezzettini di barbabietola o della frutta secca.

Questo piatto, all’apparenza molto basilare ma dalla fortissima aromaticità è divenuto un piatto iconico di uno degli chef con più stelle Michelin nel nostro paese, Enrico Bartolini, che ne è il creatore e lo propone ai propri commensali come omaggio alla tradizione regionale lombarda.

Seguendo la ricetta potremo portare sulle nostre tavole un piatto dal sapore genuino e sofisticato e dall’ aspetto tanto intrigante quanto gustoso.

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