Il dilemma fra pizza e Hamburger crea sempre un grande dibattito, soprattutto dopo lo sviluppo dei principali fast food americani nel mondo.
Una delle eccellenze italiane si trova quindi a fronteggiare uno dei piatti maggiormente apprezzati nella cultura statunitense, in una battaglia all’ultima preferenza che tiene ovviamente conto del gusto personale ma anche di alcuni dati oggettivi, come la genuinità e il mix di sapori.
Per essere imparziali possiamo esclusivamente giudicare i due piatti in base al numero della calorie e alla tipologia di ingredienti, eleggendo quello che si presenta meno ricco di grassi.
Ha più calorie una pizza o un hamburger ?
Per quanto concerne le calorie totali, bisogna fare una chiara distinzione tra la versione base di una pizza (margherita9 o di un hamburger e quelle maggiormente articolate.
Se prendiamo ad esempio un panino solo con pane (circa 260 Kcal per 100 gr) e carne di uno dei più noti fast food e lo paragoniamo alla pizza margherita (circa 700 Kcal per 300 gr) , a sorpresa il primo risulta meno calorico della seconda, nonostante venga spesso demonizzato come ricco di grassi saturi.
Se invece iniziamo ad aggiungere del formaggio, soprattutto nella consistente versione ceddar, i cetrioli sott’aceto e soprattutto le salse più note, come la maionese, il ketchup o la barbecue, allora la situazione si ribalta e l’apporto calorico e nutritivo inizia a crescere in maniera esponenziale.
Tuttavia, al contrario di quanto si pensi, un classico Big Mc ( 495 Kcal a panino) dotato di tutti gli elementi è comunque meno calorico di una pizza capricciosa con uova e carciofini (circa 1000 Kcal per 300 gr), piuttosto che di una prosciutto e mozzarella, soprattutto considerando la quantità di ingredienti e la maggiore grandezza del piatto.
La verità sul panino con hamburger
Seppure spesso il goloso panino di Mc Donald’s viene annoverato tra i principali cibi spazzatura, in realtà presenta meno svantaggi dal punto di vista nutritivo di quello che si possa pensare.
Attualmente i principali fast food sono controllati secondo criteri molto rigidi e pertanto utilizzano materie prime di qualità, andando a bilanciare i nutrienti e soprattutto riportando i valori sulla confezione.
Bisogna pertanto tenere conto che una pizza tradizionale potrebbe avere un impatto superiore per la dieta, soprattutto considerando che molti ristoranti tendono ad esagerare con le misure e utilizzare dei condimenti in grande quantità.
Inoltre, sono state inventate nel tempo delle pizze decisamente ricche, come ad esempio quella wurstel e patate, che condivide solo il genere con la più semplice margherita ma in realtà ha il doppio delle calorie totali.
Quando si parla di alimentazione, infatti, è bene evitare di seguire il pensiero corrente senza informarsi, andando ad analizzare in maniera oggettiva ciò che si sta mangiando senza arrivare con dei pregiudizi spesso infondati.
Questo non significa che tutta la proposta di Mc Donald’s sia realmente salutare e dietetica, tuttavia se bilanciata correttamente non nuoce alla salute e può essere consumata nel tempo senza alcun problema per la linea.
Tuttavia anche una pizza intera più essere un alimento genuino e sano, a patto che si scelga una versione semplice come una margherita o una vegetariana.
Valuta la grandezza e calcola quante calorie totali contiene l’alimento, optando solo per materie prime selezionate.
In conclusione, cosa scegliere tra hamburger e pizza?
A questa domanda non è possibile rispondere in maniera univoca oppure si può anche non rispondere affatto.
Scegliendo il prodotto giusto in pizzeria o al fast food avrai la possibilità di alternare entrambi i piatti e calarti un giorno nella cultura italiana tradizionale e un giorno affondare le radici in quella americana.
Nel primo caso chiedi sempre una pizza artigianale condita con pomodoro e basilico, con l’aggiunta della mozzarella fresca se la desideri, consapevole che ogni ingrediente che aggiungi presenta un numero di calorie ulteriori.
Se vuoi stare leggero evita di mettere sopra verdure sott’olio o aceto, fritti o carne particolarmente condita e sostanziosa.
Attenzione alla dimensione e soprattutto allo spessore del bordo, vuoto e non ripieno come viene realizzato in alcune regioni.
Per quanto concerne il panino, se opterai per la versione più semplice avrai un apporto di calorie consono a un pasto come il pranzo e la cena e non dovrai sentirti in colpa.
Puoi comunque aggiungere anche le verdure di stagione per una versione completa ma ancora leggera, mentre mettendo salse, bacon e ceddar certamente l’apporto calorico tenderà a salire.
In ogni caso non possiamo definire tutto il cibo da fast food spazzatura, come ogni alimento è opportuno fare delle distinzioni e non demonizzare un prodotto che invece potrebbe risultare più salutare di altri nella sia versione più basica.
Pertanto, ogni tanto concediti un ottimo hamburger da Mc Donald’s oppure una pizza margherita, potrai ugualmente mantenere la linea e allo stesso tempo godere di un pasto gustoso e salutare seppure ricco di sapore.