Pina Colada: ricetta, ingredienti e possibili varianti

La Pina Colada è uno dei cocktail più famosi al mondo, che secondo la leggenda sarebbe stato inventato dal pirata Roberto Cofresì per rinfrescarsi fra una scorribanda e l’altra.

In realtà girano molte storie sulla pina colada, quello che è certo è che la sua paternità è cubana ed è talmente un simbolo che lo stato di Porto Rico ha nominato questo cocktail, il drink ufficiale dell’isola.

Dissetante e gustosissima, la pina colada è famosa e molto richiesta ovunque, anche perché si adatta ad ogni momento della giornata, per un momento di relax da soli o in compagnia.

Alcuni barman aggiungono un tocco personale, ma la ricetta della Pina Colada prevede pochi ingredienti e dosati nella maniera corretta, con poco ghiaccio e assolutamente senza aggiungere ingredienti industriali, purtroppo usanza molto diffusa ma che rende il gusto troppo dolce.

La ricetta originale della Pina Colada prevede 3 ingredienti: rum, ananas e crema di cocco.

Un consiglio è quello di non utilizzare i succhi di frutta confezionati ma un vero ananas fresco da inserire nello shaker per poi schiacciare con il pestello prima di procedere.

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Pina Colada: Ingredienti

  • 6 cl di rum chiaro
  • 9 cl di succo di ananas
  • 3 cl di crema di cocco
  • ghiaccio tritato
  • opzionalmente si possono aggiungere guarnizioni come fettine di ananas, lime, foglie di ananas.

Pina Colada: Ricetta

Una volta preparati tutti gli ingredienti, si procede inserendoli nel frullatore per poi azionarlo per circa 20 secondi, fin quando il composto risulterà abbastanza schiumoso.

Come già specificato, non bisogna eccedere con il ghiaccio altrimenti diventerà una granita, invece deve rimanere denso al punto giusto con la sua sfiziosa schiuma sulla superficie.

A questo punto possiamo versare il cocktail in un grande calice e guarnire a piacimento, con fette e foglie di ananas e ovviamente, una cannuccia. Il lime è opzionale e va ad equilibrare il sapore dell’ananas a seconda del grado di maturazione di quello scelto.

Possibili varianti

Pina Colada analcolica, al basilico e con rum scuro

La pina colada mette d’accordo tutti, infatti ne esiste anche una versione analcolica in cui non è presente il rum ma abbiamo anche diverse varianti di quella alcolica. Ad esempio, molto richiesta è quella al basilico, le cui foglie vengono aggiunte per rendere il sapore più gustoso e aromatico. In altri casi, si può utilizzare del rum scuro per un sapore più ricco e corposo.

Proprio soffermandoci sulla tipologia di rum, le possibilità sono tante per creare una rinfrescante pina colada. Ottimo un Havana 3 anni o il Plantation 3 stars, ad ogni modo non è consigliato un prodotto costoso perché comunque il sapore viene ‘contaminato’ da molti altri ingredienti e quindi il rum vero e proprio si disperde nel bicchiere mischiandosi al resto. La dose raccomandata è fino ad un massimo di 5 cl.

Per quanto riguarda la crema di cocco invece, la scelta ricade sicuramente sulla Naty’s, dolce e vellutata al punto giusto, senza risultare stucchevole.