Parliamo oggi di due gioiellini abruzzesi, Sulmona e Pacentro, ottime idee per passare un weekend diverso o anche delle brevi vacanze.
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Sulmona: itinerario turistico
Partiamo dalla più conosciuta delle due, si tratta di Sulmona, sicuramente uno dei comuni abruzzesi più belli, conosciuto specialmente per i confetti che compongono piccole opere d’arte, confezionati in carte colorate che danno vita a composizioni bellissime anche come idea regalo.
Bellissimo il suo centro storico, ricco di vie, chiese e piazze signorili. Qui possiamo ammirare l’architettura di diverso tipo che firma edifici maestosi, intervallati da scorci suggestivi dove le montagne sono una cornice naturale fantastica.
Cosa vedere a Sulmona
Ricca di stria e cultura, ci sono molti punti di interesse per chi decide di visitare Sulmona, eccone alcune:
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Cattedrale e Corso Ovidio
Partiamo da un piccolo itinerario attraversando Sulmona e dintorni e iniziamo con la Cattedrale di San Panfilo, molto antica e dalla storia interessante, infatti nella cripta troviamo un frammento del cuore di Papa Celestino V. Da lì poi ci si può spostare a corso Ovidio che attraversa il centro della città. Durante la camminata scopriremo il complesso dell’Annunziata composto da una Chiesa e un ospedale del Trecento. All’interno della Chiesa c’è anche un bellissimo museo civico. Percorrendo Corso Ovidio, è obbligatorio fare tappa ai caratteristici negozi di confetti tradizionali del luogo e anche alla stupenda chiesa di Santa Maria della Tomba, dove secondo alcuni sorgeva la casa di Ovidio.
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Piazza di Sulmona
Chiamata Piazza Maggiore o Piazza Garibaldi, è quella principale della città di Sulmona, ricca di mercati ed eventi e caratterizzata da uno stupendo acquedotto medievale. Troviamo poi la Fontana dal Vecchio, proprio adiacente all’acquedotto e il maestoso ingresso della Chiesa di San Francesco della Scarpa, distrutta nel Settecento da un terremoto. Sempre sulla piazza si affaccia l’elegante Chiesa di San Filippo Neri.
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Porta Napoli
Sono tante le porte di ingresso presenti, tutte molto antiche, una delle più importanti è porta Napoli.
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Piazza XX Settembre
Qui troviamo la statua di Ovidio e uno dei negozi di confetti più antichi di Sulmona, l’antico negozio dei confetti Pelino.
Alle porte di Sulmona
Spostandoci fuori dal centro cittadino, una delle attività più belle è l’escursione per raggiungere il Santuario di Sant’Onofrio sul monte Morrone. Il percorso in salita dura 20 minuti ma lassù in alto, il panorama è davvero eccezionale e troviamo una graziosa piccola chiesa con soffitto n legno. All’inizio dello stesso percorso, c’è anche un’altra opzione, ossia quella di raggiungere il sito archeologico del santuario di Ercole Curino.
Pacentro
A due passi da Sulmona c’è un piccolo borgo che assolutamente vale la pena visitare, parliamo di Pacentro, tappa finale perfetta da visitare anche dopo aver visto Sulmona, dalla quale dista solo 10 minuti di auto.
La parte più antica è caratterizzata da viuzze che si intersecano conducendo fino al castello che si scorge da lontano ed è davvero maestoso grazie alla torre del campanile e quella della fortezza.
Fondato, secondo la leggenda, da Pacinus, l’eroe troiano che lasciò Enea sulle rive del Tevere e diede la vita a questo centro una volta arrivato sul monte Morrone.
Il luogo centrale di Pacentro è la piazza da cui partono tante stradine intorno alle quali si sviluppa la città, ma la zona più spettacolare è sicuramente quella del castello trapezoidale circondato da torri di forma quadrata e diversi torrioni cilindrici.
La struttura è nel complesso molto geometrica ma l’aspetto è elegante e molto maestoso, tuttavia non è l’unica fortezza di Pacentro, da visitare infatti c’è molto altro, come ad esempio il Castello Piccolomini quello di Roccascalegna.